Da un paio di settimane a questa parte sono finalmente ritornate in seconda serata su Italia1 le avventure di una delle eroine più amate del piccolo schermo, soprattutto dalle nuove generazioni: parliamo di Buffy Summers ( Sarah Michelle Gellar), l'ammazzavampiri. E' passato ormai qualche anno da quando l'adolescente Buffy tra compiti e conflitti generazionali aveva scoperto di essere la prescelta, colei la quale avrebbe dovuto occuparsi di difendere la piccola cittadina di Sunnydale dalla combinazione delle forze del male che lì si concentrano con grande intensità, guidata e supportata dal suo osservatore Giles ( Anthony Stewart Head ) venuto direttamente dal vecchio continente per occuparsi della formazione psicologica della giovane cacciatrice e della sua iniziazione allo studio delle arti marziali. E adesso che Buffy è diventata una donna forte e responsabile, temuta dalle forze del male e punto di riferimento dei suoi amici Xander ( Nicholas Brendon ); Willow ( Alyson Hannigan ); Anja ( Emma Caulfield); Tara e del vampiro convertito al bene Spike ( James Marsters ) continuamente disposti a rischiare la loro stessa vita per lei, proprio adesso è messa in ginocchio dalla complessità degli eventi devastanti che la coinvolgono. La scoperta della vera natura di sua sorella Done ( Michelle Traghtenberg), forma umana di una chiave necessaria a Glory, divinità malvagia e irriverente, per aprire uno spiraglio tra le due dimensioni e liberare il male infinito per poter così ritornare all'inferno dal quale ella stessa era stata cacciata, è l'inizio della presa coscienza da parte di Buffy della maledizione morale legata al suo ruolo di cacciatrice, e poi la morte di sua madre, l'impossibilità di creare un rapporto sentimentale stabile e duraturo, metteranno in crisi tutte le sue certezze e la faranno piombare in uno stato di depressione così acuto e profondo da cercare nella morte il suo unico dono. Ma l'affetto e l'amore dei suoi amici finirà per essere la risposta ed il vero inizio di una nuova vita.

Voto 7 ½