Future Film Festival 2007
Galline in fuga al Future Film Festival 2000
Digicinema al Future Film Festival 1999
I Simpson al Future Film Festival 1999
Future Film Festival 1999
Se l’animazione e agli effetti speciali sono
la vostra passione è da non perdere il Future Film Festival, che si tiene a Bologna dal 17 al 21 gennaio 2007.
La nona edizione della rassegna diretto da Giulietta Fara e Oscar Cosulich, che promuove in Italia la
cultura delle nuove tecnologie a servizio dell’arte si
annuncia ancora una volta ricca di incontri ed eventi speciali dedicati
all’universo digitale. Il Future Film Festival apre i battenti con l’anteprima italiana di Barnyard – Il cortile di Steve Oedekerk:
divertente lungometraggio d’animazione 3D ambientato in una fattoria popolata da
animali alquanto bizzarri. Dal regista di Una settimana da Dio (2003), la saga di Ace Ventura (1994-1996) e Patch Adams (1998) una commedia
leggera ed esilarante con protagonista una spensiera
mucca canterina. Mentre, come evento di chiusura è in
programma l’anteprima italiana del film Arthur e il
popolo dei Minimei di Luc Besson (domenica 21 gennaio 2007). Il film, tratto
dall’omonimo libro per ragazzi ad opera dello stesso Besson e divenuto in Francia un best seller, combina in
maniera originale live action ed animazione 3D per raccontare una favola sul
potere infinito dell’immaginazione. Il Future Film Festival ospita quest'anno un incontro con Geoffrey
Niquet di BUF Compagnie,
la casa di produzione francesce che ha realizzato gli
effetti speciali del film: un incontro per scoprire il dietro le quinte della
lavorazione del film con una delle companies più
innovative al mondo nel campo degli effetti visuali, pioniere di tecniche
rivoluzionarie quali il camera mapping e lo stereo modelling. Fra le altre
anteprime del FFF 2007 Origin - Spirits of the Past di Keiichi Sugiyama, il primo lungometraggio dello Studio Gonzo (Last Exile, Brave Story) per la regia
di uno dei registi della serie di culto Neon Genesis Evangelion. Ci sarà spazio per The Girl Who Leapt Trought Time di Mamoru Hosoda (il film d’animazione dell’anno in Giappone, il più
premiato e apprezzato dalla critica e dal pubblico), per Stormy Night di Gisaburo
Sugii, da uno dei maestri dell’animazione
giapponese autore di classici come Astro Boy, una fiaba incanta e commovente. Silk di Chao-pin Su, campione d’incassi di Taiwan di
quest’anno, un inedito connubio tra ghost story e
fantascienza. Al FFF anche Princess di Anders Morgenthaler (una storia cruda realizzata con uno stile molto particolare, che affronta temi delicati come la prostituzione e la dipendenza dalle droghe), ma anche Asterix
e i Vichinghi di S. Fjeldmark e L. Moller (ultimo capitolo in
animazione che vede i famosi personaggi creati da Renè Goscinny e Albert Uderzo vedersela con un manipolo di Vichinghi), Renaissance di Christian Volckman (raffinato
e coinvolgente film che utilizza il bianco e nero unito alla tecnica
d’animazione 3D) e Una pelìcula de huevos di Rodolfo e Gabriel Riva Palacio Alatriste, film messicano d’animazione, con protagoniste delle fragilissime uova che devono cavarsela con un mondo frenetico e pieno di spigoli;
Fra gli altri titoli, McDull, the Alumni di Leung Chun ‘Samson’ Chiu (terzo episodio
delle vicende del maialino rosa McDull, ambientato in una caotica metropoli, questa volta in un riuscito mix di live action e episodi
in animazione), U di S. Elissalde e G. Solotareff (un esempio di animazione per ragazzi fuori dai canoni Disney, in cui una principessa viene salvata dalla sua solitudine dal piccolo unicorno U), La tela di Carlotta di Gary Winick (la storia di Wilbur, un maiale spaventato dall’arrivo della fine della bella stagione, poichè sa che finirà cotto sulla tavola: il ragno Charlotte lo aiuterà nell’impresa), Fullmetal Alchemist – Conqueror
of Shamballa di Seiji Mizushima (dal grande
successo internazionale ora in onda su Mtv,
l’anteprima europea del lungometraggio), Atagoal – Cat’s Magical Forest di Mizuho Nishikubo (dai realizzatori di Appleseed, il nuovo lungometraggio completamente in computer grafica; Black Jack – The Two Doctors of Darkness, il film ispirato al manga del grande Osamu Tezuka diretto dal figlio Makoto, (The Ugly Ducling and Me! di Michael Hegner e Karsten Kiilerich (film danese ispirato alla fiaba di H.C. Andersen, realizzato completamente in animazione 3D).
Notevole anche la programmazione degli omaggi:
Omaggio a Quino.
Uno dei capisaldi del fumetto e dell’animazione mondiale sarà ospite
graditissimo del Future Film Festival 2007 e presenterà in anteprima italiana
le animazioni tratte dai suoi più grandi successi. I cortometraggi, tratti
dalle storie di Mafalda e dalle strisce satiriche di Quino,
mantengono con l’animazione la freschezza e la leggerezza dei fumetti, senza
tradire le caratteristiche peculiari dell’umorismo del maestro argentino. Nato
nel 1932 da emigranti spagnoli, Quino inizia presto
il mestiere di cartoonist, definendolo una
professione piu’ che un’arte. Mafalda, uno dei suoi personaggi piu’ conosciuti,
nasce all’inizio come testimonial di una azienda di elettrodomestici. Ma la sua storia e’ stata del tutto
diversa, riscuotendo grande successo, dal 1968, anche in Europa e in Italia.
Omaggio alla casa di produzione Partizan.
Fondata nel 1991, e con le sue quattro sedi a Londra, Parigi, New York e Los
Angeles, la Partizan si è guadagnata negli ultimi
quattordici anni una notevole fama internazionale nel campo della pubblicità e
dei video musicali, grazie alla scoperta e alla promozione di
nuovi talenti. Michel Gondry è forse il maggiore
rappresentante della produzione di Partizan, con i
suoi famosissimi videoclip e i lungometraggi (Se mi lasci ti cancello,
Human Nature) che negli ultimi anni hanno riscosso un grande successo di pubblico e critica.
Il Future Film Festival è lieto di presentare per la prima
volta in Italia una selezione delle migliori opere prodotte da Partizan alla presenza di uno dei produttori.
Omaggio alla produzione di cinema d’animazione in Iran, che arriverà per la prima volta
in Italia con una ricca selezione di materiali. L’omaggio prevede la proiezione
di una selezione di cortometraggi e serie televisive dal passato fino ai giorni
nostri, attraverso le opere che meglio rappresentano una cultura così ricca di
miti e leggende e fervido estro creativo. Le opere selezionate spaziano tra
varie tecniche di animazione, da quelle più
tradizionali fino all’uso dell’animazione al computer, mostrando una
ricchissima produzione contemporanea.
Omaggio all’animazione cinese. Alle origini di tutta la
cultura asiatica, la Cina è considerata il primo paese in Oriente ad aver realizzato un lungometraggio
d’animazione, con La principessa dal ventaglio di ferro (Princess
Iron Fan) del 1941, ad opera dei fratelli Wan, poi fondatori della più importante scuola di
animazione del paese: il Shanghai Animation Film
Studio. Il Future Film Festival rende omaggio alla scuola di animazione
cinese e ai suoi maestri raccogliendo insieme una ricca selezione di corti e i
più importanti film della sua lunga tradizione.
Omaggio a Paul Driessen.
Olandese di nascita, Paul Driessen iniziò la sua
carriera nell’animazione occupandosi di pubblicità televisiva e iniziò a
lavorare nel cinema con la collaborazione al film Yellow Submarine.
Immigrò successivamente in Canada, dove cominciò una
prolifica produzione con il National Film Board of
Canada. Driessen ha anche insegnato animazione presso
la Kassel University in
Germania e con le sue opere ha vinto più di cinquanta premi internazionali.
Il Future Film Festival ha il piacere di ospitare Paul Driessen e presentare una selezione dei suoi lavori dei due
periodi: quello olandese degli esordi e quello canadese della maturità.
Omaggio alla Gamma Film – 50 anni di
Carosello e oltre. “Roberto Gavioli è uno di quegli italiani che, parendomi tutt’uno con il loro paese, non posso
immaginarli con una storia solo privata o pubblica, individuale o collettiva”
così Sergio
Zavoli introduce la figura di Roberto Gavioli, fondatore assieme al fratello Gino della Gamma
Film, storica società che ha prodotto i più famosi spot in animazione di
Carosello degli anni Sessanta, come Ulisse e l’ombra (per il caffè Hag), Caio Gregorio er guardiano der pretorio (per i
tessuti Rhodiatoce), Bbabbut,
mammut e figliut (per materassi e pneumatici Pirelli), Derby, il cavallo di vitaccia cavallina (per i
succhi di frutta Derby). Il lavoro della Gamma Film supera la dimensione
pubblicitaria con la realizzazione della prima sigla
in grafica computerizzata, ma anche quella di Canzonissima
e della Domenica Sportiva. Il lavoro di Gino e Roberto Gavioli,
inoltre, comprende la realizzazione anche di un
lungometraggio, il bellissimo film Putiferio va alla guerra del 1968, e di un mediometraggio
La lunga calza verde realizzato nel 1961 in
occasione del centenario dell’unità d’Italia, con la sceneggiatura di Cesare Zavattini.
Future Film Festival ospiterà un omaggio alla Gamma Film, comprendente
i più famosi titoli della produzione, in occasione dell’anniversario dei cinquant’anni di Carosello. Sarà allestita la mostra Gamma Film – dalle origini del cinema
d’animazione italiano fino alle ultime frontiere che esporrà una selezione di
disegni e bozzetti tratti dalle produzioni di Caroselli e film d’animazione
della Gamma Film (Ingresso libero, Palazzo Re Enzo, P.zza
del Nettuno, dalle ore 10 alle ore 19). Dopo il viaggio nel tempo
proposto lo scorso anno con la retrospettiva Macchine
nel tempo, il cinema di fantascienza ritorna al Future Film Festival con una
sezione dedicata alla fantascienza astronautica. Il nuovo programma della
manifestazione propone una selezione di film nei quali l’astronave assume
numerose e diverse valenze: da mero mezzo di trasporto, variante dell’aereo, a
mezzo con il quale confrontarsi con un problema di identità,
da trappola potenzialmente mortale a modello ipertecnologico.
A cura di Franco La Polla.
Fra gli eventi Eventi
Speciali sono da non perdere: The Simpsons Movie.
In anteprima mondiale al Future Film Festival 2007 una anticipazione
del lungometraggio The Simpsons Movie tratto dalla
famosissima serie tv I Simpson. Al Future
Film Festival sarà presente Silvia Pompei, animatrice del film, e Tonino
Accolla, direttore del doppiaggio della serie e del lungometraggio.
NANA Day. Vero e proprio evento mediatico
in Giappone, capace di sbancare ai botteghini cinematografici, nelle librerie e
nei negozi di dischi, la serie tv NANA arriva in anteprima assoluta
con il doppiaggio italiano. La chief editor del manga
Junko Koseki racconterà al FFF
il dietro le quinte della realizzazione dal fumetto
alla serie animata ed inoltre saranno presenti Stefano Brusa,
adattatore e direttore del doppiaggio italiano e la doppiatrice Federica De Bortoli. In collaborazione con Mtv
e Dynit.
Evento The Boondocks. In
collaborazione con Mtv arrivano al FFF le prime puntante della serie di culto americana The Boondocks,
serie tv tratta dal fumetto creato da Aaron McGruder che racconta la società americana attraverso gli
occhi di un ragazzo afroamericano di dieci anni.
Evento Fullmetal Alchemist. Le
ultime puntate dell’osannata serie Fullmetal Alchemist completata dal lungometraggio Fullmetal
Alchemist – Conqueror of Shamballa che chiude le vicende dei fratelli alchimisti, Edward e Alphonse Elric, narrate in parallelo tra diversi universi
spazio-temporali. In collaborazione con Mtv e Panini
Video.
Evento Norman McLaren. Una preziosa selezione di cortometraggi del più grande
sperimentatore dell’animazione a livello mondiale.
Ed ecco gli incontri
Italiani@FFF.3 Negli ultimi due anni questa sezione di
incontri dedicati alle case di produzione italiane ha riscosso
particolare successo, venendo a creare un vero e proprio momento di scambio. Quest’anno l’appuntamento arriva alla terza edizione e
presenta, oltre a Ubik che è
già stata parte di queste tavole rotonde negli anni precedenti, due new
entry: Gruppo Alcuni e Proxima. La sezione vuole
essere un momento di riflessione e approfondimento sulle realtà più
interessanti e attive sul territorio nazionale.
Emilia-Romagna Regione Animata. Nella sua nona edizione il
Future Film Festival vuole dedicare una sezione alle case di produzione
attive nel territorio emiliano-romagnolo che si
occupano principalmente di animazione e di effetti digitali. Le società, che
fanno parte dell’iniziativa Regione Animata, presenteranno i propri lavori e
progetti al pubblico del festival e ad un comitato davvero speciale, composto da produttori e distributori internazionali che daranno
consigli e giudicheranno le produzioni nostrane. Un vero e proprio momento di
crescita e confronto che vuole aprire la strada a nuove frontiere e possibilità
creative e produttive.
Miltos
Manetas. Artista attivo a Los Angeles, Manetas presenterà i suoi lavori piu’ significativi,
soprattutto la serie di video ispirati al mondo dei videogames,
“Videos after videogames”,
che l’artista ha iniziato a produrre nel 1996 e che ancora continua a creare.
La sottile linea che unisce il giocatore al protagonista dei vari
videogames e’ in questi lavori messa in luce dagli
spazi “vuoti” che i videogiochi lasciano, come se i personaggi e gli attori
principali fossero addormentati in una sorta di sogno: forse il loro sogno e’
la nostra realtà? Manetas è autore inoltre di
dipinti, foto e progetti web dedicati al mondo
dell’arte e dei videogiochi.
ILM: evento Pirati dei Caraibi. Ritorna al Future Film
Festival una delle società al mondo più importanti nella realizzazione di
effetti speciali per il cinema: la Industrial Light
& Magic.
Quest’anno Geoff Campbell, digital model supervisor di ILM, presenterà al
pubblico di FFF la lavorazione dell’ultimo Pirati dei Caraibi
– La maledizione del forziere fantasma.
PDI: evento puppet animation 3D. Luca Prasso character technical director e
sviluppatore software di PDI sarà presente al FFF e ci
parlerà delle ultime produzioni per le quali PDI ha realizzato l’animazione 3D
integrandola con uno stile vicino a quello della stop-motion.
Al FFF verrà inoltre presentato in anteprima il nuovo
cortometraggio PDI First Flight.
Aardman: evento Giù per il tubo. Primo lungometraggio animato al
computer della Aardman Animation, Giù per il tubo rappresenta la risposta europea alle
animazioni con protagonisti animali in 3D che stanno invadendo il mercato cinematografico negli
ultimi mesi. Giù per il tubo riporta molte caratteristiche dello stile Aardman, pur essendo realizzato in 3D,
sia nella costruzione dei personaggi sia soprattutto nella conduzione della
storia, come spiegherà al FFF Loyd Price, animatore del
film.
BUF Compagnie: evento Arthur e il
popolo dei Minimei. Geoffrey
Niquet di Buf Compagnie, supervisore generale e direttore dell’animazione del film Arthur e il popolo dei Minimei,
sarà presente al Future Film Festival per raccontare il dietro le quinte della
lavorazione del film. Niquet ha lavorato a stretto
contatto con Luc Besson per
la creazione degli effetti speciali di Arthur e per la realizzazione di tutta la parte animata.
Laika<: evento Moongirl. La nona
edizione del Future Film Festival ha il piacere di
presentare l’anteprima dell’ultimo cortometraggio di Henry
Selick Moongirl prodotto da
Laika, company della quale Selick
è supervising director. Al Future
Film Festival sarà presente Helen Kalafatic produttrice del pluripremiato
cortometraggio.
MIt Media Lab: Topobo. L’appuntamento
con il Media Lab del Massachussetts
Institute of Technology arriva
quest’anno al suo ottavo compleanno e per festeggiare la collaborazione che da
anni il Future Film Festival porta avanti con l’università di Boston sarà
presente a Bologna uno dei creatori del progetto Topobo,
Amanda Parkes. Topobo è un
sistema di costruzioni tridimensionale, dotato di una “memoria cinetica”, ovvero della capacità di registrare e replicare movimenti
fisici.
MadHouse: evento The Girl
Who Leapt Trought Time. Il Future Film Festival 2007 ospita nella sua nuova edizione l’atteso incontro con MadHouse,
attualmente la più importante casa di produzione giapponese nota per gli anime Tokyo Godfathers,
Trigun, Beck, Ninja Scroll. Al FFF saranno
presenti il presidente Masao Maruyama,
i registi Mamoru Hosoda e Masaaki Yuasa, e il produttore Yuichiro Saito. Di Masaaki Yuasa, già autore di Mindgame, verrà presentato al FFF l’innovativo
anime Kemonozume. Mamoru Hosoda - regista di Superflat Monogram, memorabile corto pubblicitario di Louis Vuitton creato dall’artista
Takashi Murakami - presenterà
in anteprima il pluripremiato lungometraggio The Girl Who Leapt
Trought Time. Inoltre al FFF verrà
proiettato anche il film live action Girl of Time di Nobuiko
Obayashi (già regista dello sperimentale Hausu) grande successo del 1983 ispirato allo stesso
romanzo di Yasutaka Tsutsui
da cui è stato tratto The Girl Who Leapt Trought Time.
Lancia Platinum Grand Prize è il premio che il Future Film Festival assegnerà alla migliore opera digitale, per novità e qualità presentata durante l’edizione 2007 della manifestazione, il Future Film Festival Digital Award premia invece le opere italiane che contengono elaborazioni in digitale 3D e che contribuiscono al rinnovamento tecnico ed
espressivo del panorama produttivo del settore.
Future Film Short. È la sezione del Future Film Festival dedicata ai
cortometraggi provenienti da tutto il mondo, realizzati con tecniche di animazione tradizionale e digitale, o live con effetti
speciali.
Future Web Festival. Un incontro con alcuni creativi, come Christophe Bruno, dei Google projects. Uno sguardo alle novità e agli spazi che il web dedica ad artisti che, giocando con la
rete, creando opere interattive e infinitamente modificabili.
Futuro dei Toons. Torna la sezione
dedicata alle novità più interessanti nel mondo delle serie TV animate. In
anteprima assoluta le nuove produzioni che dal piccolo schermo conquisteranno
gli appassionati di anime e di cartoons.
Tra le produzione orientali presentate da Futuro dei Toons: Ayakashi, Beyond the Train Track, Fullmetal Alchemist, Karas, Hello Kitty,
NANA, Naruto, Nerima Daikon Brothers, Pale Cocoon, Punta al top! Diebuster,
Project Blue. Tra le produzione occidentali
presentate da Futuro dei Toons:
The X’s Zombie Hotel, The Boondocks, Ed, Edd &
Eddy, Bonheads, Avatar, Geek Boy, Catscratch,
Danny Phantom, Mind The Kitty, Oban Star Racer, The
go! Go! Pig!
Festival Showcase. Quattro
festival da tutta Europa che si occupano di animazione
e digitale presentano al Future Film Festival 2007 un programma speciale
selezionato tra le opere di maggior successo e qualità delle ultime edizioni. Festival Showcase è una sezione che si apre agli orizzonti europei e
porta a Bologna le novità internazionali più interessanti. Ifestival
partner: Animated Dreames
dall’Estonia, BAF dall’Inghilterra, BitFilm dalla Germania, DiBa dalla Spagna.
Future Film Game. Come ogni anno si rinnova l’appuntamento dedicato al
mondo dei videogame. Per la prima volta in Italia verrà
presentato il videogioco The Darkness realizzato
dalla software house svedese Starbreeze. Il Lead Desiger di The Darkness sarà presente al Future Film
Festival per racconte le fasi della lavorazione del
gioco che uscirà nel 2007. In collaborazione con Xbox 360
il pubblico del Future Film Festival 2007 potrà provare le produzioni
più recenti nell’arte che riesce a rendere interattiva l’animazione.
Come si crea un cortometraggio d’animazione. Dopo il
successo degli ultimi due anni, Future Film Festival propone un nuovo incontro con una scuola
d’animazione per dare la possibilità ai giovani creativi di allargare le
prospettive relative alla propria formazione artistica
nel campo dell’animazione, attraverso incontri con i docenti e proiezioni delle
opere prodotte dagli studenti. Nel 2007 la scuola ospite del Future
Film Festival è il Dipartimento di Animazione del Centro Sperimentale
di Cinematografia di Chieri.
Sedi del FFF:
Capitol Multisala (Via Milazzo 1)
Future Village: Palazzo Re Enzo –
Voto
8
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