Orphans
Regia di Peter Mullan
Cast: Douglas Henshall, Gary Lewis, Rosemarie Stevenson, Stephen McCole, Frank Gallagher, Alex Norton; drammatico/grottesco; Gran Bretagna; 1998; C.
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Orphans
Magdalene
Glasgow,
giorni nostri: tre fratelli e una sorella sono riuniti intorno al corpo della
madre, con la sua morte sono divenuti orfani a tutti gli
effetti. La famiglia si sposta in un pub: complice il dolore (e la birra) uno
dei fratelli resta coinvolto in una rissa e viene ferito con un coltello:
nonostante il suo parere contrario il fratello minore, timido studente, si
prefigge propositi di vendetta e passa tutta la notte girando per la città con un amico poco raccomandabile
per trovare una pistola con cui farsi giustizia sommaria. Intanto l'altro
trascura la ferita e continua ad ubriacarsi meditando di ottenere un indennizzo
per l'incidente. Il fratello maggiore, fervido credente, passa invece la notte
a vegliare in chiesa sul corpo della madre, alla quale ha promesso di occuparsi
della sorella disabile; quando quest'ultima chiede di portarla a casa però, si
rifiuta di interrompere la sua veglia funebre e la lascia andare sola, in
carrozzina, per le strade di Glasgow.
La trama di Orphans prosegue tra una vicissitudine e l'altra e
attingendo sempre più al registro del grottesco: dopo un’apocalittica sfuriata
degli elementi, arriva anche l'indomani, con la cerimonia d'addio cui nessuno
vorrebbe assistere. Nel finale i toni grotteschi ed esasperati si attenuano, e
la famiglia in qualche modo riesce a ricomporsi. Lo scozzese Peter Mullan (già
apprezzato protagonista di My name is Joe)
debutta dietro la macchina da presa con un film che mette
a dura prova lo spettatore, complesso, talvolta feroce, a tratti stralunato,
spiazzante nel suo camaleontico alternarsi tra le varie prospettive familiari,
cui corrispondono elaborazioni del lutto diverse e contrastanti. Orphans racconta
un dramma familiare punteggiato da tematiche sociali come l'alcolismo, il
degrado suburbano, la disoccupazione.
Orphans, regia di Peter Mullan, con Douglas Henshall, Gary Lewis, Rosemarie Stevenson, Stephen McCole, Frank Gallagher, Alex Norton; drammatico/grottesco; Gran Bretagna; 1998; C.; dur. 1h e 35'
Voto
7½
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