Alessandro Benvenuti
Presenta il suo lavoro ai ragazzi
I Costruttori di Imperi, di Boris Vian, con Alessandro Benvenuti, Francesca Mazza, Valentina Capone, Enzo Pezzella, Alfonso Postiglione, Gianni Pellegrino. Regia di Davide Iodice
Domenica 29 gennaio 2006 alle 21,15 al Teatro Comunale P. Mascagni di Chiusi (Siena), Dal 02 marzo al 04 marzo 2006 al Teatro Puccini di Firenze
|
 |
E’ stato
amore a prima vista quello che è nato fra l’attore Alessandro Benvenuti e i piccoli studenti
della 4° B della Scuola Elementare Graziano da Chiusi. Sono state infatti davvero tante le domande che i piccoli fan hanno
rivolto al grande comico fiorentino in occasione della presentazione della prima
stagionale de “I Costruttori di Imperi” di Boris Vian, che la Compagnia teatrale porta
in scena domenica 29 gennaio 2006 alle 21,15 al Teatro Comunale P. Mascagni di
Chiusi (Siena). Come hai iniziato, quando hai capito che il teatro sarebbe
stato il tuo lavoro, quale film ti è piaciuto di più e come fai a ricordarti
tutto a memoria? Tante interessanti curiosità alle quali Benvenuti
ha prontamente risposto. “E’ un pò
come quando voi a scuola imparate a memoria una poesia e poi rimanete in attesa di un giudizio del maestro – ha spiegato
Alessandro nei suoi due metri di comicità toscana – ecco noi impariamo a
memoria un testo facendolo nostro e poi attendiamo il vostro giudizio, che non
sarà espresso in voti ma in applausi o fischi, quest’ultimi
dovrebbero davvero ritornare in auge”. “Ho iniziato a scuola, più o meno alla vostra età – prosegue Benvenuti – al momento
della ricreazione quando tutti mangiavano il panino, io che lo avevo già
sbocconcellato prima di nascosto, mi esibivo in storie dal finale sempre più
fantasioso e tutti rimanevano lì ad ascoltarmi. Per me era una grande soddisfazione, prendevo spunto da film o libri che
avevo letto e li continuavo con la seconda e terza puntata della storia tutta
inventata. Poi un giorno mi sono fatto prestare anche i vestiti malconci di mio
nonno Amerigo e mi sono lanciato in una estemporanea
interpretazione di un novello geppetto. In quei
momenti ho capito che il teatro sarebbe stato ciò che avrei voluto fare da
grande”. Domande anche sul suo ruolo di padre di tre figlie, l’ultima di 11
anni, “ridiamo tanto insieme, in passato ed anche oggi, è sempre stato un modo
per volerci bene e crescere insieme”. Benvenuti ha poi
parlato, insieme al regista Davide Jodice, del suo
prossimo spettacolo che andrà in scena domenica prossima (29 gennaio) al Teatro
Mascagni di Chiusi, I Costruttori di Imperi, “dove la famiglia diventa sinonimo
di una società inseguita non si sa precisamente da chi, sospinta in avanti da
una paura spesso immotivata. Una favola contemporanea nera e
amara, ma allo stesso tempo, ironica e feroce”. Un teatro difficile e
coraggioso, lo ha definito il protagonista, destinato a far riflettere, in una
realtà che promuove sempre di più il teatro di tipo commerciale, “noi abbiamo
deciso di portare in scena questo testo, per dare ancora spazio al teatro con la T maiuscola, per questo motivo,
affrancati da una coscienza limpidissima nella scelta fatta, sono davvero
curioso di vedere quale sarà la risposta del pubblico del Mascagni a questa
Prima Stagionale”. Dello spettacolo Alessandro Benvenuti è il produttore e il
protagonista, insieme a lui, Gianni
Pellegrino, bravissimo attore caratterista che i bambini hanno riconosciuto
nel Ciclone di Pieraccioni, e altri attori come
Francesca Mazza, Valentina Capone, Enzo Pezzella, e Alfonso Postiglione. La regia è curata da
Davide Jodice, che ha affermato “il pensiero nel
nostro Paese sta acquisendo un’accezione sempre più negativa, si ha quasi paura
di pensare. Nei Costruttori quello che abbiamo cercato di fare è stato invece
l’esatto contrario, cioè spingere a riflettere e
lottare contro l’imbarbarimento che avanza, e in questo, la scuola svolge un
ruolo fondamentale nel non omologarsi nel pensare”. Presenti
alla conferenza di benvenuto alla Compagnia teatrale che da ieri ha preso
possesso del Mascagni fino a domenica prossima, anche il Sindaco di Chiusi Luca
Ceccobao, l’assessore alla cultura Stefano Marcantonini e il Presidente dell’Istituzione Mascagni
Manfredi Rutelli, che si sono dichiarati entusiasti e
orgogliosi di ospitare questa produzione e il suo riallestimento
in vista di una tournèe che li vedrà calcare i più grandi teatri nazionali.
“Chiusi e il suo teatro hanno un’identità ben definita – ha detto Alessandro Benvenuti – e lo testimoniano molti operatori
culturali che ne parlano sempre positivamente, magari in città ci fosse la
coscienza che si ritrova in provincia, e nelle cittadine come questa”.
Voto
7 +
|
 |
|