Un libro di grande leggibilità ed erudizione, scritto da un giovane e brillante
geopolitico italiano per chi vuole capire di più della storia di questi mesi e
dei prossimi anni.
Non solo un'analisi, ma anche una proposta per un ruolo
concreto e fattivo dell'Europa nella soluzione del conflitto. Gli eventi dell'11
settembre e dei successivi mesi non nascono nel vuoto: essi sono la conseguenza
di una bicentenaria politica di intervento in Asia Centrale da parte prima
dell'Impero Britannico e poi degli Stati Uniti.
Una strategia complessa, a volte
incerta, ma dominata da un chiaro disegno: ottenere il controllo del "centro del
mondo", il vero nodo strategico ed economico della politica internazionale.
Vielmini non si limita ad analizzare ampiamente gli avvenimenti di questi ultimi
trent'anni, ma propone una soluzione politica concreta: un'alleanza di ampio
respiro tra Unione Europea, Russia e Iran per la stabilizzazione e la rinascita
economica di un'area così crudelmente vessata da decenni di guerre.
Fabrizio Vielmini, geopolitico, studioso dell'Asia Centrale, lavora all'Ecole
des hautes études en sciences sociales di Parigi. Collabora con "Panorama", "il
manifesto", "l'Unità", "Limes", "Narcomafie". È stato più volte osservatore
elettorale per conto del Ministero degli Esteri.
Fabrizio Vielmini
IL CENTRO DEL MONDO.
DUE SECOLI DI MANIPOLAZIONI DEL FONDAMENTALISMO ISLAMICO
pp. 300 - 17,00 €
ISBN 88- 8112-356-8
Collana: "Le terre/Interventi"
Uscita: 4 ottobre 2002
Voto
8
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