E' un'Acqua Cheta rivista e corretta in chiave ghiotta, quella che va in scena sabato 27 settembre 2003 alle 21, nello stabilimento Ghiott di Sambuca Val di Pesa. Luogo e versione particolare (che esalta il gusto dei più golosi) per la commedia che rappresenta il simbolo, l'occasione riuscita per la riscoperta del vernacolo fiorentino. Il capolavoro di Augusto Novelli, che debuttò nel febbraio del 1908 al Teatro Alfieri di Firenze, è probabilmente una delle commedie toscane più rappresentate nei teatri italiani di tutta l'Italia. Questa rilettura del lavoro, che prende il nome di Il Ghiottino dell'Acqua Cheta va, in scena, fra profumi di zucchero e vaniglia, si avvantaggia di battute, arie e note ghiottamente corrette e delle musiche di Giuseppe Pietri.
Ma perché ambientare la commedia in uno stabilimento dolciario? Per Cinquant'anni di Ghiott e dei Ghiottini. Il celebre lavoro, interpretato da un beniamino del pubblico come Beppe Ghiglioni, insieme alla Compagnia Fiorentina dell¹Operetta e al Gruppo Orchestrale Fiorentino, sarà infatti condito e arricchito per l'occasione di tante ghiottonerie. Il miglior modo per ricordare la bella storia di Ghiott, iniziata nel Œ53 in un piccolo laboratorio di pasticceria di San Frediano e per fare beneficenza. Il ricavato verrà infatti devoluto alla Misericordia di Tavarnelle Val di Pesa.

Voto 7