Dagli anni Novanta, spesso la migliore musica per dancefloor, pur attingendo energie al
drum’n’bass e al break beat, non disdegna il retaggio rock, intensità dell’elettronica. Quella creata senza compromessi (ma con l’occhio lungo) dal batterista, programmatore e ingegnere informatico Ninja e dall’iperattivo Max Casacci – storico produttore, chitarrista, compositore, nonché autore di testi e tecnico
del suono - è decisamente affascinante.
Il primo loro album insieme arriva dopo due anni di intensa attività comune
(con il nome di Demonology HiFi), anche in fase di dj set.
Si chiama “ Inner Vox” ed è stato pubblicato il 20 gennaio da Sony Music. Dietro la definizione Demonology HiFi si cela un magico duo nato in seno ai Subsonica: Max Casacci (Massimiliano Casacci) e Ninja
(Enrico Matta) che con questo loro nuovo progetto si divertono a fare emergere la loro anima di predicatori del groove, esplorando con rinnovata verve il mondo delle pulsazioni a bassa frequenza, già alla base del suono della band Torinese. La ricetta vincente del duo è e affrontare l’elettronica
con stile, eleganza e un pizzico di autoironia.
“ Demonology HiFi nasce per gioco come dj set che mischia il contenitore molto ampio della base music e ritmi strutturati sulle basse
frequenza. Nei dj set ci piaceva mischiare brani provenienti da altre epoche e ambiti sonori”.
Max e Ninja durante questi set si sono sempre presentati eleganti, stilosi, in giacca
come predicatori elettronici. E, muniti di crocifissi led made in China, hanno dato
vita (anche dal punto di vista del look) a un progetto in cui selezioni bass vengono unite a canti gregoriani, a frammenti di brani di tutte le epoche, in un crescendo
trascinante e caleidoscopico di suoni, vibrazioni e idee elettroniche. In questo azzeccato progetto, Il gioco continua a essere quello di sconfiggere l’oscurità. Lo si può fare rispondendo positivamente
all’invito alla purificazione attraverso la danza e le voci di radio predicatori FM. Come in un gioioso rituale.
Da questa lunga fase di sperimentazione è nato “ Inner Vox”:
l’immaginazione dei due musicisti produttori non si è fermata alla
semplice realizzazione di groove originali ed ambiziosi, si è spinta oltre. Sono stati coinvolti ospiti, alcuni dei quali scelti tra i più interessanti esponenti della nuova scena, quella che guarda ormai senza
complessi di inferiorità oltre confine: Cosmo,
Birthh, Niagara e Populous, Bunna degli Africa
Unite. Sono state utilizzate voci e parole espresse in forma di dialogo
interiore. Come con una cuffia collegata direttamente alla coscienza. Il
desiderio di Max e Ninja, era quello di realizzare un album con spiccata
connotazione di appartenenza nei confronti dell’elettronica “bass”, ma privo di “tentazioni” emulative.
Come l’alchimista
del video di “Totem” i due hanno mescolato in provetta generi e
beat, legando il tutto con un’impronta “afro” e ipnotica, a
suggerire la relazione rituale tra danza e purificazione. E hanno cercato di
lavorare sui brani e sulle strutture con la stessa minuziosa cura con cui si
realizzano le canzoni. Una bella novità,
come l’album di Boosta, La stanza
intelligente o il primo album solista di Samuel Il Codice Della Bellezza”,
01 ON THE SIDEWALKS OF MY SOUL (feat. BUNNA)
02 RANDOM GARGOYLE
03 FALSE STEP
04 FINO AL GIORNO IN CUI (feat. COSMO)
05 NEVERENDING (feat. NIAGARA)
06 TOTEM
07 LINE (feat. BIRTHH)
08 REALISMO MÁGICO (feat. POPULOUS)
09 CLUB PURITATE
10 I MIEI NEMICI (feat. RADIO MARIA)
11 FUNERAL PARTY
Voto
8
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