Operazione Valchiria
Regia di Bryan Singer
Cast: Tom Cruise, Eddie Izzard, Kenneth Branagh, Stephen Fry, Bill Nighy, Tom Wilkinson, Carice van Houten, Terence Stamp; drammatico/storico; U.S.A.; 2008; C.
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X-Men
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Operazione Valchiria
In
Germania molta acqua è passata sotto i ponti prima che la memoria di Claus von
Stauffenberg fosse sdoganata dall'accusa di tradimento, come d'altra parte a
tutto il popolo tedesco sono occorsi decenni prima di superare l'atavica
vergogna per gli orrori del nazismo. Insomma, frugare con competenza storica
nel contorto meandro della resistenza tedesca a Hitler è cosa ardua e delicata,
per cui è cosa incomprensibile ai più la scelta di Tom Cruise per
incarnare la mente e il cuore dell'Operazione Valchiria, l'ultimo dei quindici
complotti orditi per uccidere il Führer, imprevedibilmente fallito - con
arroganza Hitler volle leggervi un segno della provvidenza divina - ma che,
nel caso in cui fosse andato a buon fine, avrebbe salvato la Germania dal
suicidio che l'attendeva nei nove mesi che ancora gli alleati avrebbero
impiegato per vincere la seconda guerra mondiale.
Nonostante
siffatta premessa Bryan Singer, il talentuoso autore de I soliti sospetti e
di X-Men, non
delude e trasforma quest'ultima
storica cospirazione contro Hitler in un cadenzato e intricatissimo
thriller dall'epilogo purtroppo noto. Tutto prende avvio quando l'aristocratico
Claus von Stauffenberg, colonnello di stanza al fronte africano, resta ferito
gravemente durante un'incursione aerea degli alleati: si salva, ma paga un
prezzo altissimo perdendo la mano destra, l'occhio sinistro e due falangi della
mano sinistra. Ritorna a Berlino da eroe e con l'assoluta consapevolezza che la
sua amata Germania è destinata ad una disonorevole sconfitta: l'unica speranza
consiste nell'eliminazione del dittatore, così da salvare centinaia di migliaia
di vite umane, contrattare una resa onorevole e, in caso di fallimento, almeno
testimoniare ai posteri ed al mondo il dissenso di coloro che non chiusero gli
occhi ma tentarono di resistere al regime nazista. Sarà proprio Stauffenberg ad
elaborare l'attentato per eliminare il Führer, ovvero l'Operazione Valchiria, così
denominata perché i cospiratori intendevano sfruttare l'omonimo piano che, nel
caso Hitler fosse morto, prevedeva di prendere il comando di Berlino con le
truppe di riserva, il cui comando era stato affidato per l'appunto a Stauffenberg,
che intendeva accusare le SS di tradimento, eliminarle e lasciare il passo alla
nuova Germania, con un nuovo cancelliere che avrebbe gestito la crisi
patteggiando la resa con gli alleati.
Singer
è impeccabile nell'illustrarci il piano d'azione dei cospiratori, che avrebbe
teoricamente potuto funzionare anche nel caso in cui Hitler fosse sopravvissuto
(come avvenne) all'esplosione, di modo che il film tiene comunque sotto
tensione lo spettatore fin quasi alla fine. La ricostruzione è assai
dettagliata e storicamente attendibile: fu lo stesso Stauffenberg a portare
l'ordigno esplosivo nella Tana del lupo dove Hitler si riuniva con
lo Stato Maggiore tedesco, ma a causa della sua menomazione il coraggioso
ufficiale riuscì ad armare una sola bomba, che ebbe meno effetto anche perché
quel giorno, il 20 luglio 1944, era particolarmente caldo e la riunione non si
tenne come previsto in un bunker in cemento armato (dove l'esplosione avrebbe
avuto effetti micidiali) ma in una stanza con finestre che consentì un maggiore
sfiato; all'ultimo momento inoltre un ufficiale per caso allontanò da Hitler la
borsa contenente la bomba che Stauffenberg aveva posato ai piedi del Führer.
Un bel thriller storico, insomma, dotato di un discreto
ritmo ed interpretato da un cast internazionale di buon livello, seppure
indubbiamente troppo incentrato sulla debordante presenza di un monolitico Tom Cruise. Sequenza
dopo sequenza lo spettatore ha la sensazione di rivivere l'estremo tentativo di
fermare un tiranno votato al suicidio collettivo di un'intera nazione, anche se
i momenti in cui il Führer riempie lo schermo ci mostrano un capo curiosamente
dimesso e riflessivo, quasi disilluso. Da vedere.
Operazione Valchiria - Valkyrie, regia di Bryan Singer, con Tom Cruise, Eddie Izzard, Kenneth Branagh, Stephen Fry, Bill Nighy, Tom Wilkinson, Carice van Houten, Terence Stamp, Thomas Kretschmann, Halina Reijn; drammatico/storico; U.S.A.; 2008; C.; dur. 2h e 3'
Voto
7+
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