Collateral
Regia di Michael Mann
Cast: Tom Cruise, Jamie Foxx, Jada Pinkett Smith, Mark Ruffalo, Peter Berg, Bruce McGill, Javier Bardem; thriller; Usa; 2004; C.
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Insider - Dietro la verità
Alì
Collateral
Nemico Pubblico
Max
è un tranquillo tassista notturno afroamericano da dodici lunghi anni:
nell’immediato sogna le Maldive, da tempo ha in programma di risparmiare quanto
serve per avviare un business in proprio come titolare di un’agenzia di
esclusive limousines. I volti dei clienti di Max in genere per lui sono
soltanto facce di sconosciuti osservate di sfuggita nello specchietto
retrovisore, almeno finché non prende a bordo del suo taxi Vincent, uno
spietato killer assoldato dal boss di un cartello di narcotrafficanti per
eliminare in una sola notte cinque personaggi-chiave nel processo che minaccia
di consegnare il suo mandante alla giustizia. Col suo abito griffato, i suoi
capelli brizzolati ed un sorriso da predatore, Vincent sceglie il malcapitato
Max come ‘collaterale’ autista
per attuare la striscia omicida che gli è stata commissionata, per spostarsi
agevolmente negli ombrosi meandri della Los Angeles by night, tra periferia,
discoteche e locali jazz. Inizialmente Vincent cerca di tenere il buon
Max all’oscuro sui reali obiettivi della corsa a tappe che li attende, in cui
incontrerà altrettanti bersagli da eliminare in modo rapido ed indolore:
purtroppo il primo cadavere atterra con clamore proprio sul taxi dell’ignaro
autista, costretto suo malgrado ad accompagnare Vincent nella sua missione di
morte, che continua implacabile fino al momento in cui Max si troverà davanti
ad un bivio e dovrà scegliere se fare la cosa giusta o tirarsi indietro. Collateral conferma lo straordinario
talento di Michael
Mann per il genere thriller: a parte l’originalità della storia o la
curiosità per la prima volta di Tom Cruise in versione villain,
il fascino del film è riposto in gran parte nell’impatto visivo delle immagini,
nella sapiente elaborazione di una Los Angeles notturna e fuori dalle normali
rotte turistiche. La storia ci presenta così una megalopoli di solitudini
incrociate dove può capitare di morire in metropolitana senza che nessuno dei
passeggeri se ne accorga, o può succedere perfino d’incrociare l’ultimo coyote
che si aggira nel buio delle strade deserte, proprio come nei romanzi di Michael Connelly. Più
che grazie a dosi compatte di suspense Collateral tiene lo
spettatore incollato alla storia
per il costante, insostenibile crescendo di tensione che s’instaura in un plot
contrappuntanto da bellissimi dialoghi, serrati e di rara efficacia. Degna di
segnalazione la coreografica sparatoria nella folla danzante, assolutamente non
credibile ma altamente spettacolare. Nell’ottima prova complessiva del cast è
doveroso segnalare quella notevole offerta da un ferino Tom Cruise nei panni
del killer protagonista, letale portatore di morte e nichilista convinto.
Imperdibile.
Collateral, regia di Michael Mann, con Tom Cruise, Jamie Foxx, Jada Pinkett Smith, Mark Ruffalo, Peter Berg, Bruce McGill, Javier Bardem; thriller; Usa; 2004; C.; dur. 1h e 59'
Voto
8
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