Prova a prendermi
Regia di Steven Spielberg
Cast: Leonardo DiCaprio, Tom Hanks, Christopher Walken, Jennifer Garner, Nathalie Baye; commedia; Usa; 2002; C.
La storia vera di un vero truffatore
|
 |
E.T. - L'extraterrestre
Jurassic Park
Il mondo perduto - Jurassic Park
Salvate il soldato Ryan
A.I. - Artificial Intelligence
Minority report
Prova a prendermi
The Terminal
La guerra dei mondi
Munich
Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo
War Horse
“Due
topolini caddero in un secchio pieno di panna. Il primo topolino si arrese
subito e annegò, invece il secondo si affannò a tal punto da trasformare la
panna in burro, così potè arrampicarsi e si salvò. Io sono il secondo
topolino”. E’ la storiella che il Frank W. Abagnale padre pronuncia davanti
alla platea di un Rotary Club, la stessa che Frank W. Abagnale Jr. utilizza in
veste di preghiera al desco presbiteriano del futuro suocero, giusto un attimo
prima di rivelare che, dopo aver esercitato la carriera medica, ha intenzione
di dedicarsi all’avvocatura (e senza aver conseguito nessuna laurea). Già,
perché Prova a prendermi
è la storia vera di un imbroglione vero, un giovane artista dell’inganno il cui
Dna truffaldino discende direttamente dal padre, suadente e sfortunato
proprietario di un’avviata cartoleria incastrato a vita dalle eccessive
attenzioni del fisco, ma imprigionato nel recinto delle regole sociali. Il
blocco professionale di Abagnale padre innesca il perverso meccanismo del
divorzio, e Abagnale Jr.,
incapace di indicare uno dei genitori per l’affidamento, scappa per non tornare
più indietro, munito soltanto di un blocchetto d’assegni intestato a suo nome.
Nel bel mezzo dei favolosi (ed ingenui) anni Sessanta, col passare dei mesi
Frank diventa un enfant prodige della truffa, specializzato nel piazzare
assegni falsi sfruttando le falle congenite negli automatismi bancari e,
ovviamente, carpendo la buona fede altrui. Per risultare un cliente più
credibile per le banche il giovane protagonista fa ricorso al discreto fascino
della divisa, spostandosi di continuo per gli States ed utilizzando di volta in
volta impeccabili coperture: pilota di linea, medico, avvocato, addirittura
agente segreto. Ruoli plausibili ed allestiti ‘studiando’ i relativi lessici
professionali in TV (telefilm d’ambientazione medica o giudiziaria, come “Perry
Mason”) ed al cinema (il Connery di Agente 007, licenza d’uccidere, per
esempio). Nel frattempo i soldi truffati indebitamente diventano milioni di
dollari e Frank si trasforma per davvero in un topolino inseguito da un
implacabile gatto, ovvero l’irriducibile agente Fbi Carl Hanratty,
specializzato in frodi fiscali e per il quale assicurare il ragazzo alla
giustizia diventa in breve un fatto personale. Prova a prendermi dal punto
di vista narrativo è costruito à rébours: si parte dalla fine per
scoprire come si è arrivati a tal punto attraverso una serie di sequenze
ordinate cronologicamente, sequenze in continua alternanza tra la prospettiva
del giovane protagonista e quella del suo ostinato cacciatore. Dopo il thriller
futuribile Minority Report Steven Spielberg torna dietro
la macchina da presa con questa intrigante commedia poliziesca dal ritmo
serrato, ottimamente interpretata da un magnetico Leonardo DiCaprio e da
un (volutamente) rigido Tom
Hanks. Nonostante Spielberg abbia fatto spesso ricorso ad episodi storici o
di cronaca nell’ambito della propria filmografia – basti pensare a Sugarland
Express, Amistad e Schindler’s list –, è la prima volta che il regista
americano racconta un fatto vero in chiave di commedia. Prova a
prendermi, ambientato in un’America che oggi non esiste più, non è comunque
un semplice film d’inganni fraudolenti e scanzonati sulla falsa riga de La
stangata, Ocean’s
eleven o i Signori
della truffa, ma si configura come una pagina paradigmatica del disagio
giovanile e nasconde in tralice uno struggente rapporto padre-figlio.
Un’irresistibile fiaba morale con risvolto edificante: il vero Frank W.
Abagnale, infine catturato, è passato dall’altra parte della barricata,
diventando un prezioso e stimato collaboratore dell’Fbi. Da non perdere.
Prova a prendermi - Catch me if you can, regia di Steven Spielberg, con Leonardo DiCaprio, Tom Hanks, Christopher Walken, Jennifer Garner, Nathalie Baye; commedia; Usa; 2002; C.; dur. 2h e 20'
Voto
7½
|
 |
|