Udine è oramai diventato un punto fisso per chi ama la cinematografia di genere targata Oriente.
Il Far East 2017 mette al centro una
bella retrospettiva Creative Visions: Hong Kong cinema 1997-2017. Dieci pellicole che hanno segnato il cinema di Hong Kong post-Handover: Made in Hong Kong di Fruit Chan (1997), The Mission di Johnnie To (1999), Infernal Affairs di Andrew Lau e Alan Mak (2002), Kung Fu Hustle di Stephen Chow (2004), After This Our Exile di Patrick Tam (2006), Ip Man di Wilson Yip (2008), Accident di Soi Cheang (2009), Love in a Puff di Pang Ho-cheung (2010), A Simple Life di Ann Hui (2011) e The Grandmaster di
Wong Kar-wai (2013). Una retrospettiva che ci riporta alla memoria la prima edizione dell’Hong Kong Film, con sede al cinema ferroviario e che con il tempo si è
trasformato nel grande evento del
Far East, trovando una nuova collocazione nel Teatro Nuovo, nel centro città e diventando un punto di riferimento del panorama asiatico nella nostra penisola, con l’aggiunta di una collana dvd e blu-ray realizzata grazie alla CG Entertainment. Grande interesse è rivolto alla pellicola Made in Hong Kong di Fruit Chan, restaurata grazie alla collaborazione della Cineteca di Bologna.
E non poteva mancare, La farfalla sul
mirino (1967) di Seijun Suzuki, immenso regista scomparso il 13 febbraio: in questo caso il restauro è della Criterion. La mini-sezione Restored Classics, offre
anche Cain and Abel (1982) di Lino Brocka, Moments in a Stolen Dream (1977) di Mike De Leon e Three
Years Without God (1976) di Mario O’Hara. Un Festival pieno di proposte interessante e certe volte azzardate, ma che alla
fine disegnano una mappa di genere a noi poco conosciuta o praticata, viste le
lacune distributive italiane. In un cartellone cosi ricco ogni spettatore
può crearsi un suo percorso, grazie anche alla presenza di numerose nazioni asiatiche: Giappone (13 titoli) e Corea del Sud (13), da Cina e Hong Kong (16), Taiwan (4), Thailandia (3), Filippine (3), e poi Laos, Vietnam, Cambogia. Il festival, che non è mai stato così vario di generi e di nazionalità, è un evento unico nel suo genere che non delude mai.
Voto
7
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