Il letto della storia
Di Fabio Vacchi
Su libretto di Franco Marcoaldi, regia di Giorgio Barberio Corsetti
Da Martedì 18 Febbraio 2003 a Giovedì 20 Febbraio 2003, in prima assoluta, al ridotto del Teatro Comunale di Firenze
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“Dopo le più variegate esperienze novecentesche, che hanno di volta in volta indagato,
trasgredito, sfruttato e modificato gli elementi portanti del melodramma
tradizionale, si può ancora pensare, oggi, a un'opera musicale destinata al
teatro? Si potrebbe dire che questa domanda rappresenti il contenuto del Letto
della storia, che dall'arte si trasferisce alla vita e
viceversa”. Il 2003 della lirica si annuncia interessante per quanto riguarda gli allestimenti lirici. Tra questi ci sembra importante sottolineare soprattutto due novità italiane: Il letto della storia di Fabio Vacchi (a Firenze il 16 febbraio); e Vita di Marco Tutino (all'Arcimboldi di Milano il 9 maggio). E se l’'opera di Tutino, su libretto di Patrizia Valduga, si ispira alla commedia americana 'Witt', del premio Pulitzer Margaret Edison, quella di Fabio Vacchi su libretto di Franco Marcoaldi, rappresenta un’ennesima verifica sulla possibilità reali delle drammaturgie teatrali e musicali contemporanee di arricchire creativamente (e in maniera convincente) il patrimonio lirico, il futuro del teatro musicale.
Se infatti il tentativo in questa direzione della Biennale teatro Danza 2002 si è rivelato decisamente
deludente, proponendo un “Big Bang Circus” pretenzioso e didascalico, dal punto di vista musicale e registico,
l’esperienza e il gusto di Giorgio Barberio Corsetti
, che firma la regia di questa prima assoluta (in scena al Piccolo Teatro, Comunale di Firenze, da Martedì 18
Febbraio 2003 a Giovedì 20 Febbraio 2003), sono una garanzia di qualità. Lo stesso vale per la coppia Fabio Vacchi - Franco Marcoaldi, che in questo
azzeccato Il letto della storia riescono a coniugare alla perfezione sperimentazione e tradizione. L’opera è diretta da Claire Gibault, maestro del coro è José Luis Basso, le scene sono
di Giorgio Barberio Corsetti e Christian Taraborelli (che firma anche i costumi), le luci di Pier Giorgio Foti. Protagonisti in scena sono Aurelie Varac, George Mosley, Roberto Abbondanza, Sergio Spina, Gianluca Valenti, Paulette Courtin, Maria Luce Menichetti, l’Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino.
Voto
8
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