Altrove Teatro
Gallina Vecchia, di Augusto Novelli
Regia di Paolo Biribò. Con Anna Montinari e Remo Masini, Marco Predieri, Marilena Manfredi, Anna Collazzo, Marcello Allegrini
Prima Nazionale 3-4 aprile 2009 - Teatro delle Sfide Bientina. A Firenze dal 22 al 24 aprile 2009 - Teatro Puccini
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Gallina vecchia fa ancora buon
brodo. Una signora di una certa età che cerca un amante più giovane fa in
qualche modo scandalo anche oggi, cento anni fa ancora di più. Gallina vecchia è
indubbiamente uno dei testi del teatro fiorentino più conosciuti a livello
italiano. Potremmo dire assieme all’“Acqua cheta”, sempre di Augusto Novelli. La
ripresa del classico che debuttò a Napoli nel 1911, stavolta vede sul palco
Anna Montinari nel ruolo della protagonista (che fu
di Marisa Fabbri, di Sara Ferrati nello sceneggiato Rai del ’75, e Valeria Moriconi), Remo Masini (che nel corso della sua carriera ha
ricoperto tutti e tre i ruoli maschili: Ugo, Angiolino e Bista),
Marco Predieri. La Montinari ha recitato con Strehel, Ronconi, Peppino de Filippo.
La regia è di Paolo Biribò, di
formazione più analitica, introspettiva, contemporanea: “Il testo è divertente,
il tema interessante: in un momento di passaggio, la protagonista entra in
crisi esistenziale e mette in discussione tutto il suo mondo. Cambiano i
tempi, ma non mutano le tematiche. E’
un testo di tradizione, ma fa anche riflettere, fa sorgere delle piccole
domande che il pubblico porta con sé quando il sipario si chiude”. E’ il
testo più maturo di Novelli: “Se l’“Acqua cheta” è una fotografia di Firenze –
approfondisce Masini, che nella sua lunga carriera ha recitato anche nelle
pellicole di Roberto
Benigni – Gallina Vecchia va fin dentro le mura, scava a fondo, qui i
personaggi sono universali, come possiamo trovarli in Ibsen”. La produzione della piece, che ha debuttato a
Pisa, è a cura dell’associazione Altrove Teatro: “Esistiamo da quattro anni –
spiega Marco Predieri, attore,
operatore e critico teatrale – nei quali abbiamo portato in scena altrettante
piece: “Il visitatore” di Schmitt, “Andy e Norman” di Neil Simon, una collaborazione
con Claudia Koll. Non abbiamo
contributi pubblici, rischiamo economicamente ogni volta sulla nostra pelle:
abbiamo chiesto alle istituzioni finanziamenti ma ci hanno risposto che i nostri
conti erano in pari e non in rosso e che quindi non ci avrebbero sostenuto”. “Gallina
vecchia” è un testo caratterizzato dalla tipica ironia fiorentina: “Io la chiamerei cattiveria – aggiunge Anna Montinari – non si va
tanto per il sottile, ci va giù pesante e soprattutto non si arrende al
buonismo. La protagonista è una sorta di folle, o almeno che si concede questo
momento di follia: è una donna matura, in carriera, una commerciante temuta che
presta denaro, che cerca un giovane amante. E’ un personaggio né comico, né
drammatico, è una donna che avverte un forte disagio”. Info: 055.362067; www.teatropuccini.it; biglietti: 18, 15 euro.
Voto
8
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