Tradizione e sperimentazione (anche musicale), nonché dialogo fra le arti, sono il biglietto da visita del Florence Dance Festival, che tiene la sua XXIII edizione dal 25 giugno al 23 luglio 2012 al Museo Nazionale del
Bargello ospitando le creazioni di istituzioni grande prestigio. La compagnia residente e produttiva del Festival, la Florence Dance Company, sotto la direzione artistica dei suoi fondatori Marga Nativo e Keith Ferrone, ha infatti invitato il Corpo di Ballo dell’Opera di San Carlo di Napoli, il Balletto di Milano, la Compagnia Nazionale di Raffaele Paganini, il Balletto di San Pietroburgo, ma anche compagnie dell’ultima generazione come Maktubnoir compagnia di danzatori e InterferenCia y Tamashi Danza, Urban
Dance Collective. Spettacoli di danza classica,
neoclassica, contemporanea e moderna, che in sintonia con le Celebrazioni dei
500 anni dalla morte di Amerigo Vespucci e la scoperta del Mundus Novus coinvolgono lo spettatore in
un viaggio all’interno della creatività nazionale e internazionale.
Due in particolare le produzioni che mettono in luce la volontà del festival di confrontarsi con le nuove musiche. La prima, in scena il 2 e il 3 luglio 2012 è la coreografia
Keith Ferrone Excalibur trilogy,
che interseca la musica originale sinfonica di Jonathan Romeo con quella elettronica di Maurizio Fasolo ed Enzo Regi (che rinverdisce la lezione dei Pankow). La Florence Dance Company in questo balletto
concepito come un trittico che sembra evocare le tappe di un simbolico viaggio
iniziatico si avvale delle luci di Jean Paul Carradori, dei costumi di Mirko
Bottai e dei video di Maurizio Baldini. Questo balletto sinfonico dedicato alla
leggenda di Re Artù è diviso in tre quadri – Narration, Abstraction, Surrealism - nei quali si riconoscono i momenti salienti e ben noti della leggenda, senza farsi sedurre da momenti didascalici o pantomimici, ma lasciando alla vena
coreografica dell’autore, stilizzata e lirica, di trovare ampi spazi di divagazione e sviluppo.
L’altro momento legato a una
musica nuova, ma anche e soprattutto alla multimedialità è Not-Two
Is Peace, che chiude il festival il 22 luglio e 23 luglio 2012. Florence Dance Company &
Ensemble Nuovo Contrappunto sono protagoniste di un’esplosione
multimediale di danza, musica, arte, luce … e Pace, ispirata all’arte e al
testo letterario Not-Two Is Peace
di Adi Da Samraj. La coreografia e regia sono di Keith Ferrone, l’art & text Adi Da Samraj, le composizioni musicali originali Andrea Portera si specchiano nello sttill life di Mario Mariotti, nelle luci di Jean Paul Carradori e nei video di Ruy Carpenter.
Fra gli altri eventi sottolineiamo l’inaugurazione con Celebration con il Corpo
di Ballo del Teatro di San Carlo di Napoli. Il 5 luglio il Balletto di Milano portano al Bargello La vie en rose..chansons,
una coreografia di Adriana Mortelliti con musica e canzoni di Charles Aznavour, Jacques Brel – Serge Gainsbourg - Edit Piaf. Il 7 luglio 2012 Trio d’Autore con Urban
Dance Collective (New York), MAKTUBnoir
- compagnia di danzatori (Firenze) e InterferenCia y Tamashi Danza (Madrid, Spagna). Il 10 luglio 2012 spazio
alla Compagnia Nazionale
Raffaele Paganini, il 17 luglio al Balletto di San Pietroburgo in Il lago dei cigni, mentre il 16 luglio c’è attesa per Florencedancebook® .. promessa alla danza. La terza edizione dello spettacolo
piattaforma per danzatori, gruppi e coreografi emergenti vede Alfonso Cayetano, Pietro Pireddu,
Gabriella Secchi, Giada Ferrone, Caitlin
Sheppard, Angelo Egarese mettersi alla prova su coreografie costruite su tema vespucciano
Voto
8
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