Avamposti d’autore
Il Teatro delle Donne
Festival dedicato alle donne artiste, alle autrici: in cartellone Lucilla Morlacchi, Isabella Ragonese, Barbara Valmorin, Alvia Reale, Stefano Massini, Donatella Diamanti, Katia Beni, Rosalba di Girolamo, Fulvio Cauteruccio e altri
Dal 16 al 24 settembre 2011 dieci appuntamenti tra Teatro Manzoni, oratorio, un albergo ed il Castello di Calenzano
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Venti anni fa nasceva il Teatro delle Donne.
Da dieci anni trasferitosi al Teatro Manzoni di Calenzano dove ha trovato una casa stabile, divenendo centro di formazione, scuola
di drammaturgia, “residenza” per la penna di Stefano Massini: una periferia che funziona e che sforna sempre nuovi testi di riflessione sul presente e sul contemporaneo. La stagione autunnale dei festival toscani si
apre proprio con “Avamposti d’autore” (dal 16 al 24 settembre 2011 dieci appuntamenti tra Teatro Manzoni, oratorio, un albergo ed il Castello)
prima di lasciare il passo a Contemporanea 2011 a Prato ed “Intercity” a Sesto Fiorentino: “Le
strutture al femminile sono quelle più precarie – sottolinea la direttrice
Cristina Ghelli, agguerrita e sorridente – con meno continuità di sostegno. Le donne pagano più la crisi, vengono retribuite mediamente meno, sono le prime ad essere estromesse dal
mercato del lavoro”. L’idea di fondo è quella di
“contrastare l’immagine della donna non rispondente alla realtà”. Il
festival è dedicato alle donne artiste, alle autrici. Per questo il Premio di drammaturgia, rivolto a scrittrici
sceniche, sabato 17, per questo la pubblicazione del catalogo, a distribuzione gratuita, a cura di Elisabetta Meccariello, con 932 testi del Teatro delle Donne, rigorosamente al femminile, un vero censimento dell’attività italiana delle autrici teatrali. Sul fronte spettacolare un doppio Massini che, dopo aver parlato in Donna non rieducabile di Anna Politkovskaja stavolta racconta di Ilaria Alpi, apre con “Lo schifo” (il 16) anteprima-lettura con Lucilla Morlacchi e Luisa Cattaneo, che andrà in scena al Metastasio a gennaio, e con “La porta”(il 20) con Barbara Valmorin: due grandissime attrici dai capelli canuti. Doppia Marylin con Nuda di Rosalba Di Girolamo e la fresca regia di Fulvio Cauteruccio, il 18, e “Bye baby suite” (in chiusura il 24) di Chiara Guarducci con la splendida Alessia Innocenti chiusa in una stanza d’albergo (il First Hotel) per pochi spettatori a replica. In esclusiva regionale Isabella Ragonese, attrice cinematografica da “Nuovomondo”
a “Tutta la vita davanti”, con “Lady Grey” (sabato 23) in esclusiva regionale. Info: 13, 10 euro; 055.8876581; http://www.teatrodelledonne.com.
Voto
8
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