Dopo una dinamica giovinezza nei controversi anni Ottanta, le parabole esistenziali dei tre amici Nick, Adam e Lou hanno preso pieghe diverse, allontanandoli e condannandoli a vite insoddisfacenti. Quando il vizio dell'alcool porta Lou ad un passo dalla morte, Nick e Adam organizzano per lui una vacanza nel vecchio albergo nella Kodiak Valley già teatro delle loro mitiche scorribande giovanili, portandosi dietro anche Jacob, l'indolente nipote ventenne di Adam. Tra l'altro neanche Nick e Adam se la passano granché bene: il primo ha abbandonato il sogno di sfondare nel mondo della musica ed è succube della moglie, il secondo è diventato assicuratore ed è stato mollato di recente dalla fidanzata, che si è portata via metà del suo appartamento. La vacanza non si rivela tonificante secondo le previsioni: la località montana non è più ridente come in passato, e l'albergo di un tempo è ormai fatiscente. Nella noia generale i quattro si concedono la jacuzzi della loro camera per un festino a base di alcool ed altre sostanze non identificabili, ritrovandosi proiettati come per incanto nel 1986, con la possibilità di rivivere i loro anni ruggenti, magari senza commettere gli stessi errori e scoprendo qualcosa di significativo che si sono persi per strada. L'idea del viaggio del tempo, qui consentito da una strana vasca ad idromassaggio anziché da un'ipertecnologica DeLorean come in Ritorno al futuro, è l'esile grimaldello per entrare in una tipica commedia per adolescenti come quelle che andavano per la maggiore proprio negli anni Ottanta. Nonostante la fragilità dell'insieme e una comicità piuttosto grezza, Un tuffo nel passato a tratti coinvolge e spesso diverte, solitamente in modalità politicamente scorrette. Si può provare.

Voto 6/7