Nel calderone delle migliaia di proposte che provengono dal mercato dell’home
video, ci sono titoli curiosi che vale la pena
riscoprire. Dalla casa della Medusa home entertainment possiamo trovare La
cieca di Sorrento di Luigi Zampa, classico feuilleton melodrammatico, con una notevole resa visiva grazie alle buone condizione del
master originario. A seguire, Anni difficili di Giacomo Gentilomo, che all’epoca aveva fatto discutere per la sua rappresentazione negativa del partito nazionale fascista, è interessante da recuperare per le tematiche affrontate e viene proposto con una resa visiva ottimale. Cavalleria
di Goffredo Alessandrini, racconta di un giovane ufficiale che si dedica,
distinguendosi, all'equitazione per sfuggire alle sue pene d’amore; scoppia la
Prima Guerra Mondiale e lui entra in aviazione dove cade combattendo col
proprio aereo. Opera crepuscolare ben diretta. Nel Le belle della notte a firma René Clair, scopriamo un giovane musicista, che evade dalla
realtà sognando amori e avventure con bellissime donne di varie epoche. Ama una bionda signora inizio secolo, una splendida algerina durante le guerre coloniali, un'aristocratica mentre infuria la Rivoluzione francese, persino Madame Bonacieux, l'amica dei tre moschettieri. Alla fine si sveglierà accettando la realtà, che tanto male non è. Commedia brillante, girata con mestiere da Clair. La
nave delle donne maledette, vede un galeone spagnolo del '700 in navigazione verso le
colonie americane con un gruppo di deportate tra cui la nobile Consuelo (Britt) che si è autoaccusata di infanticidio per salvare il matrimonio della cugina Isabella (Weber), viaggiano la stessa Isabella, suo
marito (Costa) e, clandestino, l'avvocato da Silva (Manni). Scoppia una sommossa tra le detenute che, concedendosi agli uomini dell'equipaggio, s'impadroniscono della nave. Una burrasca interrompe orge e
banchetti. Tratto dal romanzo Histoire de 130 femmes di Léon Gozlan. Opera che fece scalpore ai suoi tempi, e che oggi diventa il capolavoro di Raffaello Matarazzo, per la sua audacia espressiva nel delineare il sesso come vera espressione di libertà ed eversione al potere costituito. Da non lasciarsi sfuggire. Per
tornare ai nostri giorni, To Rome with love di Woody Allen anche se non è uno dei suoi film
migliori, al suo interno si trovano alcuni episodi azzeccati. A Roma un architetto americano molto noto rivive la sua gioventù, un borghese romano qualunque all'improvviso si trova ad essere la massima celebrità in città; una giovane coppia provinciale si lascia attrarre in incontri romanici separati ed un regista americano di opera tenta di far salire
sul palcoscenico un impresario di pompe funebri cantante. DVD ovviamente proposta con una buona qualità. Invece dalla Cecchi Gori home video, possiamo trovare Cave of forgotten dreams in
3d a firma Werner Herzog, anche nello spettacolare formato blu-ray che ne
esalta la visione in questo viaggio all’interno della grotta Chauvet, nel sud della Francia. Pellicola estremamente affascinante da non lasciarsi sfuggire. Da preferire sempre in blu-ray, lo scioccante Diaz di Daniele Vicari che racconta i terribili giorni dell’irruzione della polizia nel complesso scolastico Diaz a Genova nel periodo del G8, avvenuta nel 2001.
Disco ottimamente curato con abbondanza di extra. Invece nel formato DVD si trova lo splendido A
simple life di Ann Hui, che racconta lo struggente rapporto tra l'anziana Amah
(domestica) Ah Tao e il suo padrone, l'attore cinematografico Roger, che assomiglia a quello tra una madre e il proprio figlio, destinato a intensificarsi durante la degenza in ospedale di Ah Tao. Racconto commovente, ma mai ricattatorio, disponibile con un quadro dell’immagine ben codificato e con innumerevoli contenuti extra. Per finire Ciliegine
che segna il debutto alla regia di Laura Morante, è una commedia d’amore che vede
protagonista Amanda ( sempre la Morante ) che ha sempre avuto con gli uomini rapporti complicati: li giudica irreparabilmente inaffidabili. Ma al veglione della sera di capodanno accade qualcosa di veramente insolito: con Antoine Amanda sembra un'altra, tenera, gentile, indulgente. Sembra scoccare la scintilla dell’amore, invece vittima di un equivoco, Amanda è convinta che Antoine
sia gay. Un piccolo film di buoni attori, servito a dovere per quanto riguarda l’immagine e l'audio, con la presenza di un nutrito
reparto extra.
Voto
8
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