Chi non ha mai desiderato di lasciarsi andare contro le costrizioni della società? Passare avanti a tutti nella fila della posta oppure fracassare le due automobili che hanno lasciato un parcheggio troppo piccolo per voi, ad esempio? Gru è un vero cattivo che non ha timore di lasciarsi andare ai suoi istinti più perfidamente malvagi, anzi: lui la fila della posta la supera ghiacciando tutti quelli davanti a lui con una pistola congelante, per intenderci. Perché è proprio cattivissimo. Gru vive in un'austera villa piazzata nel bel mezzo di un impeccabile quartiere residenziale in periferia con cui fa davvero a cozzi: all'insaputa di tutti i vicini, la casa nasconde un incredibile rifugio sotterraneo ipertecnologico in cui vivono i lacché di Gru, i melliflui Minion, che insieme al dottor Nefario sostengono il malvagio protagonista nelle sue imprese criminali, sempre piuttosto assurde ma davvero molto roboanti. L'ultima è la più ambiziosa di tutte, quella che gli consentirà di diventare il cattivo per definizione: il furto della Luna. Nessuno infatti ha mai osato tanto… Purtroppo sulla strada di Gru s'intrometterà Vector, un temibile avversario che sembra un nerd sfigato ma pare capace di replicare tutti i gadget di Gru in versione potenziata. Gru tra l'altro non è nemmeno cattivo, anzi è il prodotto della classica infanzia senza attenzioni di sorta, non a caso le tre orfanelle  Margo, Edith e Agnes intravedono in lui inquietanti potenzialità paterne che Gru stesso non avrebbe mai sospettato. Questo atipico cartoon interpretato da un villain (Shrek docet…) diverte fin dalle prime sequenze anche per uno stile grafico davvero accattivante e grazie ad un cast di personaggi obiettivamente simpatici. La morale in tralice di Cattivissimo me è che talvolta i cattivi della situazione stanno semplicemente cercando di catturare l'attenzione che è loro mancata in passato, ma i cattivi 'veri' sono davvero un'altra storia...

Voto 7