Mentre prosegue con fervore fino a domenica 22 novembre 2015, ai Giardini della Biennale e
all’Arsenale, la 56.
Esposizione Internazionale d’Arte (che quest’anno si è
data il titolo All the World’s Futures ed è diretta da Okwui
Enwezor), il Cda presieduto da Paolo Baratta ha
approvato la conferma dell’incarico per il 2016 per i Direttori di Settore
della Biennale di Venezia, cioè Alberto Barbera per la sezione Cinema,
Virgilio Sieni per la Danza, Ivan Fedele per la Musica ed Àlex Rigola per il Teatro. Resta
ovviamente confermato l’incarico per la Mostra Internazionale di
Architettura 2016 ad Alejandro Aravena.
Ciò è stato possibile a seguito della recente Legge istitutiva della
Biennale di Venezia, che l’introduce la possibilità che i
Direttori di Settore restino in carica per l’anno successivo a quello in
cui scade il Consiglio di Amministrazione (norma da tempo auspicata dalla
Biennale). Ciò consentirà una più corretta ed efficiente
programmazione, assicurando la continuità delle attività.
Visto il successo riscontrato, si rinnova per il sesto anno consecutivo il progetto per
le Università. Si chiama Biennale Sessions ed è dedicato alle istituzioni
operanti nella ricerca e nella formazione nel campo delle arti o nei campi
affini, in particolare Università e Accademie di Belle Arti.
L'obiettivo
della Biennale è offrire una facilitazione a visite di tre giorni da
loro organizzate per gruppi di almeno 50 tra studenti e docenti, con vitto a
prezzo di favore, la possibilità di organizzare seminari in luoghi di
mostra offerti gratis, assistenza all'organizzazione del viaggio e soggiorno.
Al progetto hanno finora aderito 38 Università internazionali, di cui 17
italiane e 21 straniere (11 europee e 10 extraeuropee).
Lo spazio dimostrativo (e interattivo) per scoprire online la Biennale Arte 2015 Inaugurato
a Venezia rimarrà aperto in Ca’ Giustinian,
sede della Biennale, fino al 23 gennaio 2016. Il progetto è frutto della
collaborazione tra la Biennale di Venezia e Google. Una selezione di opere della Biennale Arte 2015 (curata da Okwui Enwezor) e di Padiglioni dei Paesi partecipanti,
è stata resa disponibile online sul sito del Google Cultural Institute (g.co/biennalearte2015 )
oltre che sul sito della Biennale di Venezia (www.labiennale.org/it/arte/esposizione2015-online/).
Lo spazio interattivo permette ai visitatori di vivere o rivivere
un’esperienza interattiva della Mostra anche dopo la conclusione (22
novembre 2015). In evidenza il Liquid Galaxy,
uno strumento composto da diversi schermi ad alta risoluzione affiancati, in
grado di offrire al pubblico l'esperienza coinvolgente di una visita virtuale attraverso
le oltre 80 immagini Street View realizzate nelle aree espositive interne ed esterne dei Giardini e dell’Arsenale. Inoltre, quattro postazioni dotate di tablet permetteranno di apprezzare le
opere di Biennale Arte 2015
Anche per il 2015 è prevista l’attività Educational che si rivolge a
singoli e gruppi di studenti delle scuole di ogni ordine e grado, delle
università e delle accademie d'arte, professionisti, aziende, esperti,
appassionati e famiglie. Le iniziative mirano a un coinvolgimento attivo dei
partecipanti e si suddividono in Percorsi Guidati e Attività di
Laboratorio.
Ricordiamo poi che nel corso della cerimonia di premiazione e inaugurazione della cinquantaseiesima
Esposizione (il 9 maggio 2015 in Ca’
Giustinian) sono stati consegnati il Leone
d’oro alla carriera a El Anatsui e un Leone
d’oro speciale per l’attività svolta a favore delle arti a Susanne Ghez, e i premi ufficiali assegnati dalla giuria internazionale composta da Naomi Beckwith
(USA), Sabine Breitwieser (Austria), Mario Codognato (Italia), Ranjit Hoskote (India), Yongwoo Lee (Corea del Sud).
Il catalogo della Biennale
Arte 2015 si compone di due volumi. Il primo descrive la Mostra Internazionale attraverso un ampio saggio del curatore, articolato in capitoli che scandiscono le biografie narrative degli Artisti
invitati e le immagini delle loro opere. Il secondo volume è
dedicato alle Partecipazioni Nazionali e agli Eventi Collaterali. Una guida
breve della Mostra è lo strumento indispensabile per la visita
contenendo informazioni su tutti gli Artisti, i Padiglioni Nazionali e gli
Eventi Collaterali. Il progetto grafico dell'Esposizione e dei prodotti
editoriali è firmato da Chris Rehberger e
dal suo studio Double Standards di Berlino. Tutti i volumi sono
realizzati da Marsilio Editori.
Voto
8
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