La Regina della notte, presentazione, 2006
La Regina della notte, recensione, 2006
Prende le mosse da una delle figure
più seducenti e misteriose del Flauto Magico la nuova
creazione del coreografo Micha van
Hoecke che, ispirata dalla sceneggiatura di Cristina Mazzavillani Muti, viene
presentata in prima assoluta al Ravenna
Festival 2006 La Regina
della Notte. Il lavoro, che si muove nel regno lunare dell’immaginario
mozartiano, debutta giovedì 22 giugno 2006 alle ore 21 al Teatro Comunale
di Russi (repliche 23 e 24 giugno)
“Regina della notte perché in questo
personaggio del Flauto magico – spiega Cristina Muti - si cela la figura
più enigmatica di tutta la produzione teatrale di Mozart. È insieme il bene e
il male: madre disperata, in cerca della figlia rapita che mai troverà, e madre
vendicativa, pronta per orgoglio a sacrificare il proprio amore. Non a caso
Mozart scrive per lei acuti sovrumani, suoni che solo la disperazione può
produrre, suoni che ci avvincono non per la purezza del timbro ma per la fatica
fisica dell’emetterli, e per quella psicologica dell’ascoltarli”.
Per questa nuova produzione di Ravenna Festival Luciano Titi ha rivisitato le musiche
di Mozart, accostandole ad alcune pagine di Verdi, le ha spazializzate, grazie
alla collaborazione di Francesco Giomi e Damiano Meacci del Centro Tempo Reale, mentre Micha van
Hoecke si è mosso su un territorio fantastico, in bilico tra regia e
coreografia, guidando il suo storico Ensemble in inediti territori poetico
musicali. Atmosfere incantate, fuori dal tempo, cinetiche invenzioni
caratterizzano le scene realizzate da Stefania Battaglia, che esalta le atmosfere
notturne e oniriche del lavoro tramite un involucro dai confini incerti,
giocato su trasparenze e opacità bluastre. I costumi di Massimo Poli strizzano
l’occhio a un immaginario teatro di burattini, mentre il disegno luci è di
Valerio Alfieri.
“Nella spasmodica ricerca
della figlia, la figura notturna della Regina risveglierà i tanti personaggi
mozartiani che popolano il nostro immaginario, da Don Giovanni a Cherubino, da
Papageno a Figaro, da Susanna alla Contessa… per usarli e disfarsene, fino a
scomparire, inquietante regina madre, sulle note struggenti del Lacrimosa, dal
Requiem. Quasi il simbolo di un’umanità lacerata e dolente, pronta a
contraddirsi e dolorosamente annullarsi, ma anche a ritrovarsi nelle altezze
assolute che la musica di Mozart sa raggiungere”.
Per informazioni Ravenna Festival – Via Mariani 2 Ravenna – telefono 0544
249244 www.ravennafestival.org
Biglietteria serale dalle ore 20 al Teatro Comunale di Russi, via Cavour 10
(Biglietti da 10 a
35 euro).
I prossimi appuntamenti di Ravenna Festival:
23 giugno 2006 - Chiostri Biblioteca Classense, ore 21
Ensemble Midvest (Danimarca)
musiche di Mortensen, Mozart, Brahms
25 giugno 2006 - Pala de André, ore 21
Roberto Bolle and Friends
26 giugno 2006 - Teatro Alighieri, ore
21
Recital pianistico di Alfred Brendel
Musiche di Haydn, Schubert, Mozart
28 giugno 2006 - Teatro Alighieri, ore
21
Prova d’orchestra di Riccardo Muti
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
La “Quinta sinfonia” di Dvorák
Voto
7 ½