Dall’omonima graphic novel di uno dei maggiori talenti del fumetto contemporaneo, lo scozzese Mark Millar, arriva questa pellicola d’azione diretta da Timur Bekmambetov, regista kazako autore della saga filmica de I guardiani della notte. Il protagonista della storia è un tipico perdente al di là di ogni redenzione, il giovane Wesley Gibson, oppresso nel suo lavoro impiegatizio da una tiranna sovrappeso e tenuto a briglia stretta nella vita dalla dispotica fidanzata che lo tradisce col sedicente miglior amico del protagonista. Tutto cambia però all’improvviso quando in una farmacia al povero Wesley si avvicina l’enigmatica Fox – una splendida Angelina Jolie in versione tatuata –, che si rivelerà essere un’avvenente quanto spietata assassina professionista. Fox introduce il buon Wesley in una confraternita di killer di cui faceva parte il padre del protagonista, il migliore del gruppo, ucciso giusto il giorno prima dal cattivo della situazione, il letale Cross: la peculiarità della cosiddetta Confraternita è che la sentenza di morte di ogni bersaglio viene indicata direttamente dallo stesso fato tramite una complessa interpretazione dei segni (i fili del destino, quasi come le Parche) da parte del direttore di questa setta di assassini. La vittima viene uccisa per salvare dieci, cento, mille vittime potenziali le cui morti sarebbero state causate da lei in futuro, o almeno in teoria. Wesley si lascerà quindi addestrare dalla bella Fox e scoprirà con sua grande sorpresa di essere una vera arma letale proprio come il defunto padre: i due uniranno poi le forze per vendicarlo, e Wesley dovrà vedersela con il tostissimo Cross, che si è proposto di uccidere il nostro antieroe ad ogni costo. Ovviamente la sorpresa ad effetto è in agguato dietro l’angolo. Wanted è un adrenalitico action movie pieno zeppo di sequenze altamente spettacolari, combattimenti in serie e sparatorie a ripetizione – talvolta addirittura con pallottole che colpiscono il bersaglio curvando –. Il sontuoso cast (a partire da una letale Angelina Jolie) esagera con ironia, diretto con brio da Bekmambetov. Tutto risulta forzato ed ironico al punto tale da farlo sembrare un fumetto d’azione, dalle parti del recente Shoot'em up ma, considerando che si tratta di una traslazione fumettistica e che nelle sale estive non passa granché di meglio, si può provare tranquillamente…

Voto 6+