Agli spettatori italiani non dice niente Sammo Hung, , e questo è davvero un peccato. La cosa triste e vederlo come interprete in un stupido telefilm americano che andava in onda su Italia Uno ( non so se adesso c’è ancora, visto che non sono un assiduo spettatore televisivo), e sembra ormai un fantasma del suo glorioso passato. Il nome di Sammo è stato legato all’inizio a quello altisonante di Jackie Chan, e insieme si sono affermati con un ciclo di film, sospesi tra il comico e l’azione. La carriera di Sammo inizia molto prima, e anche se le sue fattezze non sono proprio longilinea, si consacra al pubblico orientale come star a tutti gli effetti. Il suo secondo passo e proprio quello di lanciare Jackie, dando vita ad una delle coppie più spettacolari e ilari del firmamento cinematografico. Le grande capacità di coordinatore di arti marziali e la sua duttilità di regista eccelso, hanno portato Sammo ai vertici del cinema nel suo paese negli anni ottanta, con pellicole come Eastern Condors e Blade of Fury. La Elle U presenta i film della grande coppia cinese, e in questa pellicola la scoppiettante regia di Sammo Hung prepara rocambolesche avventure e situazioni comiche imprevedibili per un Jackie Chan istrionico. Questa pellicola è il seguito di My lucky stars, e vede la gang degli svitati ancora in azione, pronti ad aiutare il poliziotto Muscles (Chan) per proteggere un importante testimone, minacciato dai narcotrafficanti. Un action-comedy che ci riporta allo splendore della Hong Kong cinematografica degli anni ottanta, con un Jackie Chan in forma più che mai. Dvd che appartiene alla Jackie Chan Collection, presentato con le tracce audio: italiano e cantonese con dolby digital 5.1, con i sottotitoli in italiano e un formato video in 16/9 anamorfico, che garantisce una buona risoluzione dell’immagine. A quando altri film firmati dal Grande Sammo?

Voto 6