partner di Yahoo! Italia

Fizz - Idee e risorse per il marketing culturale !

Scanner - Cultura Opinioni Online
links redazione pubblicità info redazione@scanner.it


   


The Killers
Un film omnibus sudcoreano
4 P.M.
Regia di Jay Song
I, The Executioner
Regia di Seung-Wan Ryoo
Laapataa Ladies
Regia di Kiran Rao
Il Posto, Il mio posto è qui,
Due film in sala a Firenze
Orlando, my political biography
Regia di Paul B. Preciado
Full Time
Regia di Eric Gravel
A white white day
Un film di Hlynur Pàlmason
Minari
Di Lee Isaac Chung
Tutti pazzi per Yves
Regia di Benoît Forgeard

 


Ricerca avanzata

 

 

Arte Musica Libri Cinema Live Interviste Home Vignette Gallery Hi-Tech Strips Opinioni Gusto Ospiti TV

  19/04/2025 - 17:51

 

  home>cinema > film

Scanner - cinema
 


Fuocoammare
Di Gianfranco Rosi
Filmare la morte è stata la cosa più dura, Sottolinea il regista che con quest’opera ha vinto l'Orso d'oro per il miglior film all’edizione 2016 del Festival di Berlino
Documentario, - Italia, Francia 2016, 108 min

 




                     di Giovanni Ballerini


Presentazione Fuocoammare
Recensione fuocoammare


"Filmare la morte è stata la cosa più dura – dice il regista - E' stata una sfida narrativa, dover andare oltre quello che vediamo in tv. E' una tragedia immensa, che va ben oltre i numeri che ascoltiamo e leggiamo. La difficoltà era raccontare questi drammi senza che la narrazione diventasse gratuita".
E’ una bella sorpresa che l'Orso d'oro per il miglior film all’edizione 2016 del Festival di Berlino sia stato assegnato a Fuocoammare, un intenso documentario diretto nel 2016 da Gianfranco Rosi, che ha per oggetto l'isola di Lampedusa e gli sbarchi di migranti. Il premio vinto da questi ispirati 108 minuti di film a La Berlinale conferma il talento di Rosi, ma anche la reattività di un grande festival che ha anche il pregio di essere  sempre molto attento alle tematiche sociali e all'impegno civile.
Ma torniamo a Gianfranco Rosi   che, nel suo viaggio intorno al mondo per raccontare persone e luoghi invisibili ai più, dopo l’India dei barcaioli (Boatman), il deserto americano dei drop-out (Below Sea Level), il Messico dei killer del narcotraffico ( El Sicario, room 164), la Roma del Grande Raccordo Anulare (Sacro Gra). Rosi  è andato a  Lampedusa, nell’epicentro del clamore mediatico, per cercare, laddove sembrerebbe non esserci più, l’invisibile e le sue storie. Seguendo il suo metodo di totale immersione, Rosi si è trasferito per più di un anno sull’isola facendo esperienza di cosa vuol dire vivere sul confine più simbolico d’Europa raccontando i diversi destini di chi sull’isola ci abita da sempre, i lampedusani, e chi ci arriva per andare altrove, i migranti.  
Da questa immersione è nato  Fuocoammare. Il film documentario racconta di Samuele che ha 12 anni, va a scuola, ama tirare con la fionda e andare a caccia. Gli piacciono i giochi di terra, anche se tutto intorno a lui parla del mare e di uomini, donne e bambini che cercano di attraversarlo per raggiungere la sua isola. Ma non è un’isola come le altre, è Lampedusa, approdo negli ultimi 20 anni di migliaia di migranti in cerca di libertà. Samuele e i lampedusani sono i testimoni a volte inconsapevoli, a volte muti, a volte partecipi, di una tra le più grandi tragedie umane dei nostri tempi.  

Voto 8 

        Invia Ad Un Amico

© Copyright 1995 - 2010 Scanner