Il nuovo allestimento – dice il direttore della Fondazione Paolo Bolpagni – vuole creare un itinerario che aiuti chi entra nel Complesso di San Micheletto a capire subito dove si trova,
cioè in un luogo della bellezza, dell’arte e della cultura. Vuole connotare quindi il luogo in senso ‘museale’, nell’accezione più viva del termine, aiutandolo a fruire del percorso
espositivo”.
Aria nuova nei chiostri del Complesso monumentale di San Micheletto, a Lucca. Nascono i giardini della scultura Pier
Carlo Santini, un nuovo percorso espositivo delle sculture della collezione della Fondazione Ragghianti, intitolato a Pier Carlo Santini, suo
primo e indimenticato direttore, che contribuì, attraverso la realizzazione di molte mostre sulle mura e nell’Orto Botanico, all’arrivo della maggior parte di queste opere in città. Il nuovo
allestimento, progettato dall’architetto Mauro Lovi, è stato realizzato col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e intende dare alle opere, già presenti da anni nel primo e nel secondo chiostro del Complesso, una collocazione che permetta una lettura e uno spazio di godimento proprio per ogni scultura, secondo un disegno generale e organico, con didascalie dettagliate ed esaustive. Le opere più fragili si troveranno all’interno della sala di lettura della biblioteca della Fondazione
Ragghianti, anche queste in una nuova disposizione. Le sculture della collezione sono di importanti artisti. Nel primo chiostro Giò
Pomodoro, Gigi Guadagnucci, Girolamo Ciulla, Marcello Guasti, Alba Gonzales, Pietro Cascella, Paolo
Triglia, Ugo La Pietra, Rosario
Murabito, Pier
Giorgio Balocchi, Pino Castagna, Quinto Ghermandi e Nado Canuti. Nel secondo i lavori monumentali in pietra
e in marmo di Mario Negri e Lorenzo Guerrini e due terrecotte e ceramiche di Pino Castagna
e Novello Finotti. Negli spazi della biblioteca della Fondazione, infine, Alberto Viani,
Vittorio Tavernari,
Giuseppe Rivadossi,
Giuliano Vangi e Ivan Theimer.
Si tratta per lo più di donazioni arrivate nel corso degli anni Ottanta e Novanta, per le quali fu decisiva, appunto, la figura di Pier
Carlo Santini, a cui si vuole rendere doveroso omaggio con
l’intitolazione di questi ‘giardini’, dono di bellezza e di
significato per tutti i visitatori della Fondazione Ragghianti, ma anche
e soprattutto per la città di Lucca. I giardini della scultura Pier
Carlo Santini saranno aperti a tutti: il primo chiostro tutti i giorni con
orario continuato fino alle ore 24, il secondo chiostro e gli spazi interni
della biblioteca dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15
alle 18. Il desiderio della Fondazione, nel futuro, è di ampliare ulteriormente questa collezione con altre opere, in donazione o in comodato, per rendere ‘I giardini
della scultura Pier Carlo Santini’ sempre di più un luogo dell’arte, frequentato e aperto alla città
I giardini della scultura Pier Carlo Santini Progetto di allestimento a cura di Mauro Lovi Complesso monumentale di San Micheletto - Via San Micheletto, 3 Lucca
Ingresso gratuito
Aperto tutti i giorni con orario continuato fino alle ore 24
Secondo chiostro e spazi interni della biblioteca aperti dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18
Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia
e Carlo Ludovico Ragghianti
www.fondazioneragghianti.it
info@fondazioneragghianti.it
Voto
8
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